Statuto

1. PREMESSE

1.1 Alla costruzione del "gruppo civico" sono invitati tutti i cittadini che ritengono necessario un radicale e profondo cambiamento nei riguardi delle precedenti amministrazioni.

1.2 Non possono far parte del gruppo coloro che manifestino idee razziste, xenofobe o contrarie ai Principi Costituzionali.

1.3 I componenti del gruppo hanno il dovere di agire in coerenza con le linee guida indicate dal presente Statuto, uniformandosi alle decisioni votate e condivise dall'Assemblea, liberi da ogni vincolo di partito o associazioni.

1.4 L'Assemblea fondativa del gruppo civico approva lo Statuto (regole di convivenza e codice etico).

1.5 Con l'approvazione dello Statuto la condivisione dello stesso diventa condizione necessaria per l'adesione effettiva al "gruppo".

2. REGOLE DI CONVIVENZA

2.1 Sono membri effettivi del "gruppo civico" tutti coloro che condividono lo Statuto sottoscrivendolo (codice etico e regole di convivenza).

2.2 Organo deliberativo del "gruppo" è la "Assemblea".

2.3 Dell'Assemblea fanno parte tutti i membri sottoscrittori dello Statuto.

2.4 L'Assemblea delibera su tutte le situazioni che dovessero risultare non regolate dallo Statuto. Le decisioni saranno prese, in prima e seconda votazione a maggioranza dei 2/3. Qualora dopo le prime due votazioni non fosse stata raggiunta la maggioranza dei 2/3, la terza votazione sarà a maggioranza assoluta, la quarta a maggioranza relativa.

2.5 Per le votazioni in assemblea è prevista la possibilità di voto per delega (una sola delega) per componente assente a causa di gravi motivi personali.

2.6 L'Assemblea sceglie, mediante modalità di votazione sopra espresse, fra i cittadini ritenuti degni di svolgere il ruolo, un gruppo di 3 persone denominato "gruppo garante", che avrà il compito di proporre all'Assemblea i candidati della lista che verrà presentata alle elezioni".

2.7 I 3 garanti non possono far parte della lista civica per ragioni di trasparenza e imparzialità. Prendono le loro decisioni all'unanimità. Quando questo non è possibile basta la maggioranza di 2/3.

2.8 Il "gruppo dei garanti" decade con la comunicazione dei risultati elettorali.

2.9 "I garanti rinunciano alla possibilità di emendare articoli dello Statuto. Possono però proporre all'Assemblea modifiche ritenute pertinenti e qualunque membro può, sulla base delle loro indicazioni, proporre a loro un nuovo emendamento".

2.10 "I garanti hanno la facoltà di informare i membri dell'Assemblea relativamente a ciò che concerne la scelta dei candidati, fornendo loro tutte le informazioni utili per la formazione della lista.

2.11 La proposta di lista dei candidati sindaco viene sottoposta all'esame dell'Assemblea alla quale è demandata l'approvazione definitiva con le modalità di votazione sopra precisate per ogni singolo candidato.

3. FORMAZIONE DEL "PROGRAMMA"

3.1 Il "programma" viene composto con il metodo delle conversazioni con la città: organizzare conversazioni con i cittadini per incontrare gli alassini, farli partecipare, far conoscere il gruppo, operando in completa trasparenza secondo i principi del gruppo.

3.2 L'Assemblea su iniziativa dei suoi componenti, secondo le indicazioni dei cittadini, scrive il "programma" e lo approva con modalità di votazione sopra precisate.

4. SCELTA DEI COMPONENTI LA LISTA DEL "GRUPPO CIVICO"

4.1 I membri del gruppo che desiderano candidarsi alle elezioni comunali del 2018 dovranno presentare il proprio "curriculum vitae" con possibili progetti o proposte e tutte le eventuali altre informazioni che ritengono utili.

4.2 Sulla base dei "curriculum" e delle successive indicazioni, il "gruppo garante" propone all'Assemblea la lista dei candidati.

5. LA LISTA

5.1 Deve avere un carattere alternativo e di netta discontinuità rispetto alle maggioranze amministrative degli ultimi anni, con candidati in possesso di specifiche e spiccate competenze (turismo, economia, sociale, giuridica, edilizia, ecc.) o impegnate nell'associazionismo.

5.2 Deve avere rappresentanza territoriale con candidati dei quartieri locali, che possano garantire un buon gradimento degli elettori.

5.3 Deve garantire un equilibrio per genere e per età.

5.4 I candidati non devono avere nessuna condanna o procedimento penale in corso per reati contro la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione.

6. SCELTA DEL CANDIDATO SINDACO

6.1 I membri del gruppo che desiderano candidarsi alla carica di Sindaco alle elezioni comunali del 2018 dovranno presentare il proprio "curriculum vitae" e tutte le informazioni necessarie alla scelta entro e non oltre la data del 14 ottobre 2017.

6.2 Il candidato Sindaco deve preferibilmente possedere le seguenti caratteristiche:

- essere diffusamente conosciuto sull'intero territorio cittadino;

- dimostrare conoscenze amministrative;

- essere percepito come figura nuova rispetto alle precedenti amministrazioni;

- nessuna condanna o procedimento penale in corso per reati contro la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione;

- godere della fiducia del gruppo.

6.3 Il primo cittadino deve essere in un rapporto paritario con i componenti della sua maggioranza, garante e promotore del nuovo modo di amministrare, del codice etico e dell'attuazione del programma.

6.4 Per la candidatura a sindaco possono essere prese in considerazione personalità al momento non appartenenti al "gruppo". In questo caso, affinché la candidatura possa essere presa in considerazione, condizione necessaria è la sottoscrizione per condivisione, da parte del candidato, dello Statuto (codice etico e regole di convivenza) e del "programma".

6.5 Il candidato sindaco dovrà essere scelto preferibilmente all'unanimità dall'Assemblea. Se ciò non fosse possibile potrà essere scelto dall'Assemblea con le modalità di votazione sopra precisate.

7. CODICE ETICO

7.1 Perseguimento dell'interesse pubblico in ottemperanza a quanto stabilito dalla legge, garantendo pari opportunità a tutti.

7.2 Impegno alla revisione delle indennità di carica per sindaco, vicesindaco, assessori, amministratori di società comunali e ai gettoni di presenza per consiglieri di maggioranza e membri di Commissioni.

7.3 Massimo di due mandati per qualunque incarico pubblico comunale.

7.4 Per liberi professionisti, rappresentanti di categoria e simili evitare incarichi che possano generare conflitti d'interesse.

7.5 Evitare il cumulo d'incarichi pubblici.

7.6 Per le nomine in Commissioni e simili, applicazione di criteri di competenza e rotazione a discrezione del Sindaco.

7.7 Impegno alla pubblicità degli atti comunali, anche in fase preparatoria per qualsiasi cittadino, per assicurare il massimo della trasparenza.

7.8 Attuare lo snellimento burocratico che è di competenza comunale con particolare attenzione alla stesura semplificata dei regolamenti comunali.

7.9 Il "rispetto delle regole" come garanzia di uguaglianza tra i cittadini. No a favori e clientelismo, no alla cultura dell'abuso edilizio, no all'abuso di potere, sì alle legittime domande di tutti i cittadini alle quali rispondere in tempi certi e brevi. Il " rispetto delle regole " anche per garantire tempi certi nella realizzazione delle opere.

7.10 Impegno solenne a condividere le decisioni amministrative future per interventi al di fuori del "Programma" con l'"Assemblea", con i cittadini prima di giungere al necessario momento della sintesi e della decisione.

7.11 Pensare al Bene Comune come un bene proprio quindi gestirlo con il medesimo riguardo e impegno.

7.12 Nel prendere le decisioni pensare solo e sempre al bene della Comunità poiché il Bene Comune è un bene del cittadino, indipendente da estrazione e posizione sociale.

7.13 Agire per la qualità di vita del Cittadino nel rispetto del territorio e nel vincolo delle risorse pubbliche.

7.14 Essere consapevoli che l'impegno civico, politico e amministrativo è un incarico di vitale importanza da svolgere con tutta la premura possibile.

7.15 Non utilizzare la propria posizione o il proprio potere per agevolare parenti, amici o conoscenti